La nostra storia si potrebbe semplicemente riassumere nel verso di una famosa canzone di Gino Paoli “…eravamo quattro amici al bar, che volevano cambiare il mondo…”.

Era proprio una sera di 10 anni fà, eravamo seduti attorno ad un tavolo nel classico punto di ritrovo dell’epoca per la nostra compagnia e tra i tanti discorsi, più o meno futili, è nata l’idea di creare un’associazione che creasse aggregazione sociale.

Allora furono messe le basi per quel sogno che oggi abbiamo finalmente realizzato.

Lo spirito che ci muoveva allora era quello di ragazzi poco più che ventenni con la convinzione di poter veramente cambiare il mondo. Nel tempo però ci siamo resi conto che forse cambiarlo era un’utopia, ma comunque potevamo cercare di dare il nostro piccolo contributo.

Avevamo già deciso il nome, PLAZA e quel nome è rimasto.

In quel gruppo di amici c’era anche Gabriele Consonni, un ragazzo come noi che alla giovane età di 28 anni un male incurabile ha strappato alla vita.
“Ci sono persone che entrano nelle nostre
vite per molto tempo e ne escono in fretta
Altre, il cui passaggio è breve, rimangono
nel nostro cuore per sempre.”

Quel triste evento ci ha fatto capire la fragilità della nostra esistenza, ci ha procurato dolore e vuoto. Il dolore ci ha fatto crescere ed il vuoto ha aggiunto ancor di più significato al nostro sogno, così il 27.03.2006, giorno del suo 34° compleanno, abbiamo voluto regalargli l’Associazione Plaza.

Lo scopo iniziale di creare un’associazione in grado di aggregare persone con spirito d’amicizia si è arricchito della beneficenza dopo la Sua perdita.

Con questa Associazione intendiamo onorare quello che ci ha trasmesso Gabriele:

il senso dell’amicizia

il rispetto degli altri

la dignità nell’affrontare la vita, soprattutto le avversità

la forza di combattere

La fortuna di averlo conosciuto e di averlo vissuto, ci ha arricchito di qualcosa di importante, di unico che rimarrà sempre dentro di noi.

Adesso però vogliamo guardare avanti e provare a fare anche noi qualcosa di importante e quale cosa migliore se non aiutando gli altri?

Vogliamo individuare dei piccoli progetti che possano rendere felice qualcuno, siano esse persone, istituti, associazioni o quant’altro.

Abbiamo dei progetti ambiziosi, ma per raggiungere l’obbiettivo servono anche quelli piccoli e più alla nostra portata. Se anche chi, solo donando 1 euro, ci aiuterà a regalare il sorriso a qualcuno, la nostra mission è compiuta.

“Non importa quanto doniamo, ma quanto amore mettiamo in quello che doniamo.”
(Madre Teresa di Calcutta)

La sfida è iniziata.
Noi l’abbiamo colta ora tocca a te!